Studio coordinato dalla struttura di Reumatologia dell’Istituto Ortopedico Rizzoli che ha come obiettivo la valutazione del potenziale ruolo del CoViD-19 come fattore predisponente allo sviluppo di fibromialgia, avendo i ricercatori constatato il crescente afflusso agli ambulatori di reumatologia di pazienti che, dopo aver contratto la malattia COVID-19, lamentavano sintomi articolari tra cui dolore, gonfiore e rigidità.